PREAFECTUS CASTRORUM: Comandante dell'accampamento
Praefectus castrorum era il titolo assegnato nell'antica Roma ai responsabili del castrum (accampamento da marcia o fortezza legionaria permanente) di una legione.
Ogni legione aveva dei prefetti, preposti a varie mansioni amministrative e militari di alto livello, quali la gestione ed il controllo degli accampamenti (praefectus castrorum), il controllo delle scorte (praefectus annonae), la direzione ed il controllo dell’ addestramento dei soldati (praefectus dilectator), il comando di reparti alleati (praefectus cohortis), o di ali di cavalleria (praefectus alae).
A partire da Augusto, il praefectus castrorum era il terzo ufficiale nella gerarchia legionaria cioè assumeva il comando della legione in assenza sia del legatus legionis (comandante in prima) che del tribunus laticlavius (comandante in seconda). Generalmente era un veterano in servizio da lungo tempo, promosso attraverso i gradi dei centurioni.
Coincideva, invece, con il praefectus legionis per tutte le legioni della provincia d'Egitto (poi con Settimio Severo anche di Mesopotamia), essendo l'ufficiale più alto in grado, non essendoci in questo caso il legatus legionis. Esisteva anche la figura del praefectus castrorum di singole unità ausiliarie o di più di loro raggruppate. Durante le spedizioni sceglieva l’ ubicazione dei posti di stazionamento e ne assicurava la costruzione; durante la marcia dell’ esercito sorvegliava il trasporto delle merci; durante i combattimenti comandava l’ artiglieria e partecipava alle decisioni dello stato maggiore del legato.
Portava un vistoso elmo piumato ed era armato di gladio classico e di daga (spada simile ad gladio ma di dimensioni ridotte). Indossava una fascia toracica di colore viola.
PREAFECTUS
CASTRORUM:
Comandante
dell'accampamento
Praefectus castrorum era il titolo assegnato nell'antica Roma ai responsabili del castrum (accampamento da marcia o fortezza legionaria permanente) di una legione.
Ogni legione aveva dei prefetti, preposti a varie mansioni amministrative e militari di alto livello, quali la gestione ed il controllo degli accampamenti (praefectus castrorum), il controllo delle scorte (praefectus annonae), la direzione ed il controllo dell’ addestramento dei soldati (praefectus dilectator), il comando di reparti alleati (praefectus cohortis), o di ali di cavalleria (praefectus alae).
A partire da Augusto, il praefectus castrorum era il terzo ufficiale nella gerarchia legionaria cioè assumeva il comando della legione in assenza sia del legatus legionis (comandante in prima) che del tribunus laticlavius (comandante in seconda). Generalmente era un veterano in servizio da lungo tempo, promosso attraverso i gradi dei centurioni.
Coincideva, invece, con il praefectus legionis per tutte le legioni della provincia d'Egitto (poi con Settimio Severo anche di Mesopotamia), essendo l'ufficiale più alto in grado, non essendoci in questo caso il legatus legionis. Esisteva anche la figura del praefectus castrorum di singole unità ausiliarie o di più di loro raggruppate. Durante le spedizioni sceglieva l’ ubicazione dei posti di stazionamento e ne assicurava la costruzione; durante la marcia dell’ esercito sorvegliava il trasporto delle merci; durante i combattimenti comandava l’ artiglieria e partecipava alle decisioni dello stato maggiore del legato.
Portava un vistoso elmo piumato ed era armato di gladio classico e di daga (spada simile ad gladio ma di dimensioni ridotte). Indossava una fascia toracica di colore viola.